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Come una gemma che brilla per la sua unicità, con il termine spagnolo “Yema” Baglio Oro vuole trasmettere la preziosità della Sicilia con i suoi riflessi dorati.
Vino spumante ottenuto da una particolare cuvèe di uve a bacca bianca, Catarratto e Grecanico, prevenienti dai vigneti delle Tenute Orestiadi.
Una chicca, comune a pochissime Cantine sulla "Muntagna": il Moscato dell'Etna passito, le cui uve crescono nei vigneti che abbracciano il lago de La Gelsomina, baciate dal primo sole del mattino.
Da uva zibibbo nasce Gibelè, un bianco secco e fresco, con intensi profumi di mela verde, rosa bianca ed erbe aromatiche.
L’amore per la Sicilia, il rispetto per l’ambiente e i suoi equilibri nomina i viticoltori “guardiani” dei suoi preziosi frutti. La morbidezza, il paziente affinamento e i sentori rilasciati dalle botti in legno sono le caratteristiche principali di questa linea, attribuendole un’eleganza e persistenza inconfondibile.
È un vino dagli aromi intensi, con note decise di frutta esotica e crosta di pane. Spiccata sapidità e freschezza, espressione tipica delle colline marsalesi.
L’Inzolia dona a questo vino eleganza e sfumature persistenti di zagara e agrumi tipici del mediterraneo. Dalla spiccata freschezza, è uno dei vitigni tipici di Sicilia.
Di probabile origine francese, Truscè è un termine siciliano che gli avi utilizzavano per proporre un brindisi sincero, un gesto di convivialità, simbolo di legame fra più persone. “Truscè,caro nonno”
La Pacènzia è una qualità che contraddistingue l’essere siciliani. La Pacènzia di saper attendere che il caldo sole siciliano ed il lento scorrere del tempo plasmino gli acini migliori di questa vendemmia tardiva. Un mix di eleganza, unicità, diversità e tipicità.
È il frutto dell’impegno e dell’amore per la Sicilia. Un vino bianco ricco e profumato, con note salmastre e marine tipiche della sua zona di produzione, la Laguna dello Stagnone, Marsala (TP)
Nella assolate colline siciliane viene prodotto questo elegante Grillo ottenuto unicamente da uve da agricoltura biologica. Un vino ricco di mineralità e sapidità, carico di raffinati sapori e profumi di agrumi di Sicilia.
Dalla tenuta che dall’alto domina la Riserva naturale dello Stagnone e guarda le isole Egadi, un bianco di grande carattere e tipicità aromatiche complesse.
Pizzicanti in dialetto siciliano significa brioso, pungente, frizzante proprio come questo vino bianco, nato da una cuveè di varietali autoctoni siciliani come Catarratto e Grillo.
Il Salinaro, dal nome delle saline che sorgono lungo la costa, le cui brezze donano grande sapidità alle uve. Da uve grillo, è un bianco fresco ed equilibrato, vino di terroir per eccellenza.
Kelbi, giardino rigoglioso su un ventilato altopiano, prende nome dalla dinastia araba che ha reso florida la terra di Sicilia. È qui che da uve catarratto nasce un bianco elegante e fruttato, figlio di un clone di catarratto certificato Pellegrino.
Dianthà significa fiore divino. Leggero, etereo, floreale, si caratterizza per la sua piacevole nota petillant
Da uve autoctone coltivate con metodo biologico in perfetta armonia con l’ambiente, un bianco leggero, sapido e fragrante, che con le sue note fresche e naturali, coniuga qualità e rispetto del territorio.
Un vino intrigante, elegante ma in grado di sorprendere per la sua intensità aromatica. Dominano note di agrumi e pesca bianca
Uno dei varietali più rappresentativi della Sicilia tutta, il Grillo, viene coltivato nella provincia di Trapani con cura ed esperienza: la qualità viene controllata dalla vigna alla bottiglia, così da fornire un'esperienza unica al winelover.
Un vino versatile e adatto a diverse occasioni, per il suo gusto ma soprattutto per il giusto rapporto qualità-prezzo.
Unico grillo superiore del territorio. Un bianco di grande carattere e tipicità aromatiche complesse, nato dal un clone impiantato nel 1981 e certificato Pellegrino.
Da uva zibibbo coltivata ad alberello, Patrimonio Unesco, un vino bianco Pantelleria Doc, espressione autentica di questa terra unica.