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Dai vigneti che sorgono sulle colline tra Vita e Salemi, con esposizione Nord-Ovest, terroir ideale per il Catarratto, vitigno autoctono della provincia di Trapani. Le uve vengono raccolte e selezionate in cassetta, durante la prima fase di maturazione. La rifermentazione in bottiglia secondo il metodo tradizionale a basse temperature, grazie ad una lunga permanenza sui lieviti, di oltre 20 mesi, rende questo spumante un vino di grande personalità esaltando le note varietali tipiche del vitigno autoctono.
Di origini Siciliane, tipiche delle zone del marsalese, le uve del Grecanico offrono grande mineralità e freschezza.Raccolte manualmente in piccole cassette, vengono diraspate e pressate in modo soffice
Anche se non autoctone, le uve di Chardonnay, ormai, hanno radicato in Sicilia le proprie radici, offrendo peculiarità organolettiche difficilmente riscontrabili in altri terroir.
Uva marsalese per eccellenza, dona grande struttura e mineralità. Raccolta manualmente in piccole cassette, viene diraspata e pressata in modo soffice
Zagra trova nei tre elementi terra gialla, vicinanza al mare e ventilazione la sua migliore espressione. È sapido e minerale.
Il sapore del mare. Da un vigneto, a un passo dal mare, un vino di piacevolissima beva, dove l'acidità, la sapidità e le note iodate si combinano con quelle di fiori e agrumi
Di derivazione greca, Katria significa “puro”. Dedicato alle uve Grillo selezionate e raccolte manualmente in epoca anticipata nella prima metà di Agosto per garantire maggiore acidità e quindi freschezza.
Il Re sulla sabbia: da una vigna del 1975 su una duna di sabbia e terra rossa, si ottiene questo vino avvolgente, dal colore profondo, con intensi profumi di mandorla e nocciole tostate
È l'idea di vino bianco siciliano di pronta beva per Alcesti. Hèila bianco è un blend fresco, fantastico per accompagnare gli aperitivi, un vino che esalta il calore, mitigato dai venti, tipico di alcune zone marsalesi.
Portato in Sicilia dai fenici, le uve dello Zibibbo offrono grande mineralità, freschezza e piacevolezza. Raccolte manualmente in piccole cassette, vengono diraspate e pressate in modo soffice.
Antico vitigno autoctono, tipico della zona occidentale della Sicilia, il Catarratto biologico offre una piacevole freschezza accompagnata da ampie sensazioni fruttate e sentori agrumati, tipici di questo vitigno.
Anche se non autoctone le uve di Chardonnay con quelle di Grillo rappresentano al meglio le caratteristiche del vino siciliano. Un blend che ha permesso ad Alcesti di ottenere un vino di grande eleganza e struttura. Massima attenzione durante la raccolta e la vinificazione che segue processi tradizionali
È l'idea di Alcesti di vino bianco siciliano di pronta beva. Isola dei Profumi bianco è un blend fresco, fantastico per accompagnare gli aperitivi, un vino che esalta il calore, mitigato dai venti, tipico di alcune zone marsalesi.
Da una pianta che soffre un po', ma che ottiene una buona concentrazione del frutto e che grazie alla ventilazione non matura mai eccessivamente, nasce il Bidis: un bianco potente, intenso, ma delicato
Cinque volti, cinque caratteri, cinque storie.
Agrumi, gelsomino e il tipico colore giallo verdolino dell’Insolia per una maschera rassicurante e serena.
Cinque volti, cinque caratteri, cinque storie.
Le fattezze sicure e solari che identificano il Bianco riflette la struttura soave di un vino fruttato, intenso, con sentori di mela e frutta esotica.