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Fascino, identità, piacevolezza. Questo Perricone in purezza rappresenta, per il territorio di produzione, espressione autentica di un vitigno storico, quasi dimenticato, che ritorna nel panorama enologico siciliano grazie al suo carattere forte e deciso.
Un uvaggio che consente di bilanciare egregiamente il diverso contenuto di tannini dei due vitigni.
Il Perricone è stato per decenni l’indiscusso dominatore tra le uve nere della Sicilia Occidentale. Il rigore di un’attenta vinificazione ne ha trasformato il carattere spigoloso e difficile in un’elegante, originale ed inimitabile personalità: unico nel suo genere.
Perricone vinificato in bianco, raccolta anticipata delle uve, fermentazione in vasche inox, pressatura soffice in torchio idraulico.
Perricone spumante blanc de noir, ottenuto dalla rifermentazione in bottiglia del vino base di Perricone vinificato in bianco, a cui viene aggiunto la adeguata quantità di mosto per ottenere la giusta pressione.
Vino frizzante ottenuto da uve di Perricone coltivate in regime biologico/biodinamico e raccolte a mano in piccole cassette. Rifermentato in bottiglia con aggiunta di mosto al vino base. Non filtrato e non degorgiato, con la presenza dei lieviti in bottiglia.
Vino frizzante ottenutoda uve di Perricone coltivate in regime biologico/biodinamico e raccolte a mano in piccole cassette. Rifermentato in bottiglia con aggiunta di mosto al vino base. Non filtrato e non degorgiato, con la presenza dei lieviti in bottiglia.
Nero d’Avola e Perricone fermentati in vasche di cemento per dieci giorni, macerazione prolungata con le bucce del Perricone. Pressatura soffice in torchio idraulico.
Perricone vitigno autoctono siciliano tra i più antichi, oggi molto raro, caratteriz-zato da grappoli compatti a forma conica, con acini a buccia spessa di colore blu.
Dall’esperienza raccolta in tanti anni, nasce la prima grappa selezionata firmata Porta del Vento. Grapparosa: un’esperienza nuova dal gusto avvolgente. Natura intensa, elegante, audace.
Da uve raccolte a mano, Cara Terra rosso è un vino biologico e sostenibile, prodotto attraverso la riduzione al minimo del nostro impatto sul pianeta, a partire dalla produzione in vigneto fino al packaging 100% sostenibile. Il Cara Terra vino rosso è un vino a denominazione IGP Salemi e proviene dalle campagne del bassopiano salemitano.
Leggiadro, sapido e minerale. Un rosé fine e delicato, 100% Nerello Mascalese, proveniente da uno dei vitigni a bacca rossa più identitari della Sicilia, da cui eredita le straordinarie sfumature varietali.
Sapido, fragrante, equilibrato. Uno spumante brut di Nerello Mascalese in purezza, tra i vitigni a bacca rossa più identitari della Sicilia.
Elegante, longevo, identitario. Questo Nero d’Avola in purezza è l’espressione varietale più fedele al vitigno a bacca nera principe della Sicilia. Un vino che racchiude in sé il valore della resilienza, esprimendo a pieno il culto del sacrificio e dedizione alla coltivazione della vite trasmesso nei secoli dagli agricoltori del Belìce.
Il Passorosso, che fino a poco tempo fa si chiamava Passopisciaro, è composto da un assemblaggio di uve di Nerello Mascalese provenienti da diversi vigneti situati a quote diverse.
Contrada Porcaria è una vasta contrada posta a circa 650m s.l.m., considerato uno dei terroir più ambiti sull’Etna per via dei vini particolarmente ricchi e lussuosi che produce. La terra è composta da un sottile strato di lava che si sbriciola sotto ai piedi.
Contrada Guardiola è un antica contrada che si trova tra gli 800m e i 1000m di quota, sul limite di una recente colata del 1947 che si è fermata poco prima dei vigneti.
Contrada Sciaranuova si trova a 850m s.l.m. Il nome vuol dire “colata nuova” in siciliano, a indicare la recente età geologica della colata formatasi appena 400 anni fa.
Contrada Rampante è la Contrada più alta situata a oltre 1000m di altezza. La vigna si trova ai limiti della coltivazione della vite sull’Etna.
Questo vino è il coronamento di un ventennio sull’Etna con il corredo di intuizioni, passione, sapienza e conoscenza. Si chiama “20 anni” e porta l’autografo “Franchetti”. Rappresentazione eterea del terroir di Passopisciaro.
È il vino che ogni giorno deve essere pronto a confrontarsi con quanto di meglio siamo capaci di portare sulle nostre tavole. Un compito arduo che il Nero d’Avola assolve bene grazie al piccolo ma importantissimo contributo del Merlot.
Soltanto 1/3 del vino è affinato in barrique per 4 mesi, giusto il tempo per rassodarne la struttura senza compromettere la freschezza.