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Vino strettamente legato al territorio, fin dalla prima vendemmia. Un barocco più semplice, più raffinato ed equilibrato, ma pur sempre un Barocco.
Un Nero d'Avola che nasce a 110 m s.l.m. guardando le Isole Egadi, in provincia di Trapani
1607 è l’anno in cui la città di Vittoria fu fondata: La principessa Colonna, chiese a Felipe III di Spagna, la possibilità di abitare il fondo di Vittoria: la città fu allora fondata… Il perché è interessante, per via di un dispendioso matrimonio di famiglia, il fondo abitato poteva concorre a ” sistemare” le finanze.
Un nerello mascalese in purezza dagli spiccati sentori di fragoline di bosco.
Si tratta di un Sigillo notarile del fine '800 appartenuto a Francesco De Stefano antenato e fautore della coltivazione dell'uva da mosto. Il Sigillo è anche il "punto" ad una crescita qualitativa dei vini, che porta di fatto l'azienda a slanciarsi sui mercati internazionali.
La riserva personale, le prime tre botticelle di famiglia, furono la base per la prima annata del 3 Carati. Il carato, seme del carrubbo, nel numero di tre raggiungeva quasi il peso medio dell'acino del Nero d'Avola, uva usata per la produzione di questo piacevolissimo rosso.
Il LANNI’ è un blend morbido di Nero d’avola, Syrah e Merlot, invecchiato in botti usate per affinare vini liquorosi, al fine di ottenere dei sentori di tabacco e ciliegia.
Anima siciliana, eleganza francese. Le uve di Merlot sono originarie della Tenuta Pianetto, mentre le uve di Nero d'Avola provengono dalla Tenuta Baroni