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Lusirà è tutta la sicilianità della Syrah mediorientale, che ha trovato nei quattro ettari del Cristo di Campobello la sua terra promessa. La realtà di cose sperate ed il convincimento di cose che si vedranno hanno già radici.
Autoctono delle pendici dell'Etna, il Nerello Mascalese assume caratteristiche diverse a seconda della zona in cui viene allevato. Sui terrazzamenti della Tenuta di Vajasindi queste uve a bacca nera danno vita a Lavico Etna Rosso, un vino dalla struttura elegante, che in parte affina in barriques di rovere francese, fresco e delicatamente sapido.
Dalla più significativa uva a bacca rossa siciliana nasce Donnatà, vino complesso e dalla spiccata personalità, che esprime a pieno il suo territorio attraverso un mirabile equilibrio ed una sorprendente gradevolezza di beva.
San Francesco è la vigna che rappresenta l’emblema del lavoro a Regaleali, la ricerca e l’innovazione incessanti della squadra per migliorare la qualità dei vini.
Il Siccagno è il Nero d’Avola, nato da quell’uva concentrata che appunto si dice Siccagna. Il Nero che tanto racconta la Sicilia, che è selvaggio, ma anche fresco ed elegante, al sapore di frutti rossi. Che ha un che di nobile e aristocratico, ma anche malinconico come un poeta o un filosofo. Che è passionale, pieno di calore umano e di contrasti. Il Nero che è l’uva dei nostri padri e unisce la Sicilia da angolo ad angolo e meglio ne coglie da secoli lo spirito. Un vino che Arianna ama profondamente, e che fin dal primo anno è sempre con lei.
Segreante è un Syrah vinificato in purezza, che nasce sulle coste della Sicilia occidentale. Deve il suo nome alla tradizione araldica che definisce Segreante (rampante) il grifone impresso sullo stemma aziendale, simbolo di potere e bellezza.